L’organismo di cui è responsabile marketing e comunicazione Andrea Fedrizzi ha fatto partire l’atteso pitch, per il quale, oltre alle sigle di Serviceplan Group, OMG, Publicis Media e GroupM, che gestisce attualmente il cliente, è in valutazione l’inserimento di un quinto player. L’esito è atteso per i primi mesi del prossimo anno
Dopo averlo preannunciato nelle scorse settimane, il Consorzio Melinda ha fatto partire la gara per la definizione del suo partner per il 2019, e Andrea Fedrizzi, responsabile marketing e comunicazione, specifica a DailyMedia che le partecipanti, oltre a Mindshare, che si occupa attualmente del planning dell’organismo che ha sede a Cles, in provincia di Trento e nel cuore della Val di Non, potrebbero essere quattro, con una di queste «probabile ma ancora non certa», il cui nome verrà quindi eventualmente rivelato successivamente. Le altre 3 già sicuramente invitate sono invece InMediaTo (Serviceplan Group), PHD per conto di OMG e Zenith per Publicis Media. Il budget in gioco è di oltre 3,5 milioni di euro e il pitch verrà gestito internamente. Il procedimento segue quello sul fronte creativo che ha portato alla scelta come nuovo partner, ai primi di settembre, di Nadler Larimer e Martinelli. Dal 14 ottobre, quest’ultima firma la sua prima campagna, con cui è stato lanciato il format “Di Mela in Mela”, che porta gli italiani in viaggio attraverso appunto la Val di Non, per scoprire come il territorio d’origine e i suoi elementi naturali siano gli ingredienti speciali che rendono unica ogni mela di questo brand. Dopo una stagione che ha visto la natura meno generosa, quest’anno il raccolto è ritornato abbondante e di alta qualità, permettendo così al Consorzio di poter programmare anche un ritorno sugli schermi in grande stile (non solo con lo spot ma, anche, con formati speciali come product placement, billboard e superspot, per dare maggior visibilità al logo grazie alla sua presenza prima, dopo e durante i programmi, telepromo sulle reti Rai e un on air nei cinema che si è appena concluso), con previsione di tornarci nella prossima primavera, dopo aver definito appunto chi ne seguirà le pianificazioni.