Era quello di Address Media il nome non svelato del quinto centro media invitato alla gara indetta a metà dello scorso novembre dal Consorzio Melinda per la definizione del suo partner per il 2019. Ed è stata proprio la sigla di cui è A.D. Fabrizio Serri quella che si è aggiudicata il pitch, così come ha reso noto a DailyMedia Andrea Fedrizzi, responsabile marketing e comunicazione del Consorzio stesso, sottolineando come “sia stato difficile scegliere, visto l'altissimo profilo di tutte le agenzie invitate e come sia molto difficile lasciare Mindshare dopo così tanti anni di lavoro profittevole, anche se la lasciamo con ottimi rapporti umani e stima reciproca”. Oltre alle due sigle citate, hanno preso parte alla gara anche InMediaTo (Serviceplan Group), PHD (OMG) e Zenith (Publicis Media). Il budget in gioco era di oltre 3,5 milioni di euro, parte dei quali sarà già gestita appunto da Address Media per il primo flight 2019 del Consorzio, previsto per il prossimo mese. Sarà una ripresa del nuovo format “Di Mela in Mela” ideato da Nadler Larimer e Martinelli – anch’essa nuovo partner creativo del Consorzio dallo scorso settembre al termine del relativo pitch – e che ha già beneficiato di un primo flight da metà ottobre. Il citato format “porta” gli italiani in viaggio attraverso la Val di Non, per scoprire come il territorio d’origine e i suoi elementi naturali siano gli ingredienti speciali che rendono unica ogni mela di questo brand. Dopo una stagione che ha visto la natura meno generosa, lo scorso anno il raccolto è tornato abbondante e di alta qualità, permettendo così al Consorzio di poter programmare anche un ritorno sugli schermi in grande stile (non solo con lo spot ma, anche, con formati speciali come product placement, billboard e superspot, per dare maggior visibilità al logo grazie alla sua presenza prima, dopo e durante i programmi, telepromo sulle reti Rai e un on air nei cinema). Una strategia media che proseguirà quindi anche nelle prossime settimane.