La decisione dell’organismo ribalta la prima assegnazione dell’appalto da 600.000 euro, che era stata affidata all’associazione temporanea d’impresa tra Schema31 e Italservizi 2007
Contrariamente alla prima assegnazione, che era stata favorevole all’ati composta da Schema31 e Italservizi 2007, il quarto lotto del bando gestito da Consip - la centrale acquisti della pubblica amministrazione - per la stipula di 4 accordi-quadro della durata di 12 mesi per l’erogazione dei servizi di progettazione, organizzazione, allestimento e gestione “chiavi in mano” degli eventi ministeriali e di altri a livello politico connessi all’anno di presidenza del G7 Italia 2017, è stato aggiudicato invece ad After. Quest’ultima era giunta seconda nella relativa classifica e aveva fatto ricorso al Tar laziale, che l’aveva però respinto e, quindi poi, si era rivolta al Consiglio di Stato, che le ha invece dato ragione (la sentenza è stata pubblicata il 23 marzo). Il lotto aveva un valore di 600.000 euro per l’erogazione dei servizi di registrazione accreditamento e controllo accessi per gli eventi. “Si tratta – scrive il Consiglio di Stato (secondo quanto riportato da vari organi di informazione) – di attività complesse e interconnesse, che richiedono una corrispondente, adeguata e dimostrata esperienza“. Schema31 “aveva effettuato dei forti ribassi su tutte le voci di spesa (il Corriere della Sera lo indica nella percentuale del 38%, ndr) - continua il Consiglio di Stato -. Appare documentato che Schema31 operava precipuamente nel settore della fornitura di servizi informatici, laddove l’attività di Italservizi (che fa parte di Italpol, ndr) concerneva i tradizionali servizi di custodia e vigilanza armata“. Non è dimostrato, quindi, che le due ditte “avessero comunque già operato nello specifico ambito e livello politico-diplomatico”. “Le concrete modalità di organizzazione ed espletamento del servizio di accreditamento di un evento internazionale di massima importanza diplomatica e politica qual è il G7 – spiegano i giudici – non consentono di assumere che detto servizio possa considerarsi senz’altro assimilabile, anche per complessità, a un accredito generico per eventi di altro e ben inferiore livello”.
Aggiudicati anche i primi 3 lotti
I primi tre lotti, come già anticipato da DailyMedia, sono invece già stati aggiudicati: il primo, del valore di 12,4 milioni di euro, a Ega Congresses&Events, Studio 80 Group e Volume, per progettazione, organizzazione, allestimento e gestione del vertice dei capi di Stato e di Governo; il secondo, di 10,5 milioni, relativo agli eventi connessi, è stato suddiviso tra 3 rti: il primo è composto da Triumph ltaly e La Torre; il secondo da Pomilio Blumm e Piaceri d’Italia (per le sessioni culturali che si terranno a Firenze); e il terzo, infine, da Over Seas e Holding Digital Relations Advertising; il terzo, infine, del valore di 1.870.000 euro e relativo agli aspetti tecnici, è stato anch’esso suddiviso, tra My Ego e l’rti AB Comunicazioni – Spazio Eventi.