ABBONATI

FreeWheel Video Monetisation Report: nel Q2 prosegue la crescita del segmento premium

Autore: Redazione


Il numero di Ad views è in aumento di quasi un terzo, con la televisione che rimane protagonista per gli eventi più significativi nel mondo

FreeWheel, società del gruppo Comcast, ha lanciato il Video Monetisation Report (VMR) per il secondo trimestre 2018. Dalla relazione si evince una continua crescita del premium video, grazie a grandi eventi quali la Coppa del Mondo FIFA e alla collaborazione sempre maggiore tra le emittenti, finalizzata a creare un futuro in cui la pubblicità televisiva sfrutta i dati in misura ancora più significativa. Crescita in Europa In Europa, nonostante l’introduzione di nuove normative in materia di dati personali (GDPR), nel secondo trimestre dell’anno i contenuti premium hanno registrato un aumento del 31% per le Ad views e del 22% per le Video views, rispetto allo stesso periodo del 2017. Per contro, la spesa programmatica digitale ha subito un duro colpo nel periodo immediatamente successivo al GDPR, con cali compresi tra il 25 e il 40% a livello di exchange. La visualizzazione da piccolo schermo ha attirato quasi un terzo (30%) di tutte le Ad views nel periodo. Questo è dovuto in parte alla trasmissione della Coppa del Mondo in estate, ancora l’evento televisivo più guardato a livello mondiale, grazie alla ricerca dell’esperienza migliore in termini di qualità di visualizzazione da parte dei tifosi. Tre trend principali I dati del VMR evidenziano tre trend principali in atto in Europa tra aprile e giugno 2018: • Il premium video ha continuato a crescere su tutti i dispositivi e le piattaforme. I contenuti da set-top box e OTT hanno conosciuto un aumento annuo rispettivamente del 21% e del 41%, con una crescita delle Ad views da mobile pari al 46% rispetto al 2017. • Al crescere della diffusione dei servizi di streaming, le emittenti stano escogitando nuove strategie per reagire alla concorrenza. Sky sta introducendo Netflix all’interno del suo servizio premium, mentre altre emittenti hanno scelto la via della collaborazione. BBC, ITV, Channel 4 e il gestore di rete Arqiva stanno unendo le forze per investire nella piattaforma Freeview, che permette di offrire contemporaneamente programmi televisivi free to view, live e on demand. • Gli acquisti a vendita diretta continuano a dominare il mercato e rappresentano l’88% delle pubblicità premium video vendute nel secondo trimestre, con un aumento del 41% su base annua. Altre evidenze • La syndication tramite operatori ha registrato un forte aumento in questo trimestre, rappresentando ora il 17% delle Ad views, con l’impegno degli editori di fornire contenuti quando e dove richiesti dai consumatori; • Il premium video continua a rappresentare un format coinvolgente per gli utenti, con completion rate ancora elevati nel secondo trimestre: 91% per gli annunci pre-roll, dirette ed episodi completi, e 94-96% per gli annunci mid-roll, rispettivamente per dirette video ed episodi completi. Targeting e misurazione Thomas Bremond, General Manager, International, Comcast, ha commentato: “Al convergere delle competenze lineari e digitali, il premium video è posizionato in modo perfetto per ricoprire una parte più consistente del marketing funnel. Il successo dipenderà dalle maggiori capacità di targeting e misurazione, continuando a fornire un contesto sicuro per il marchio e un’esperienza coinvolgente per gli utenti.” Video Monetisation Report Il Video Monetisation Report di FreeWheel è reso disponibile ogni trimestre e punta a mettere in luce le dinamiche mutevoli che regolano la monetizzazione dei contenuti video premium digitali da parte di proprietari e distributori di contenuti. Il dataset utilizzato per la relazione è tra i più vasti a disposizione in merito a uso e monetizzazione di contenuti video professionali di tipo rights-managed in tutto il mondo, e si basa su dati a livello censuario ottenuti tramite la piattaforma FreeWheel.

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy