L’atteso salone internazionale è dedicato alla community della creatività, in programma negli spazi della Fondazione Feltrinelli
Giovedì 16 novembre, alla la Fondazione Feltrinelli di Milano, si terrà per la prima volta Connections Milan, il salone internazionale dedicato alla community della creatività organizzato da Le Book. Quest’ultima è la principale piattaforma di comunicazione che riunisce i migliori creativi al mondo nel campo dell’immagine stampata, film e digital. Nasce a Parigi nel 1980, ma poi, rapidamente, espande la propria influenza, inaugurando una sede a New York nel 1995 e una successiva a Londra, nel 2000. Nella versione stampata, Le Book è uno dei principali strumenti di consultazione sul tavolo di coloro che all’interno delle agenzie di pubblicità commissionano lavori (art director, art buyers, produttori televisivi) e dei reparti marketing delle aziende (direttori della comunicazione e marketing, digital, direttori della pubblicità).
Immagini
Con una presenza globale senza pari, Le Book è diventato strategico nel campo della produzione di immagini: un portale dove sono presenti più di 50.000 professionisti divisi tra fotografi, registi, stilisti e agenzie di moda, agenzie di location, laboratori fotografici, studi di noleggio materiali, spazi per eventi, sevizi di catering, etichette discografiche, riviste, agenzie pubblicitarie, agenzie di pubbliche relazioni. Insomma, Le Book è ormai accreditato come un ‘must’ nel mondo dell’industria creativa.
Connections
Nel 2005 Le Book ha lanciato l’iniziativa Connections che non è altro se non la versione “live”, reale, di Le Book: un momento di incontro per la comunità dei creativi. Non solo: in questa occasione, i personaggi strategici del mondo delle agenzie pubblicitarie e dei più importanti brand si ritrovano, provenienti da tutto il mondo, per scoprire le ispirazioni e le nuove visioni che circolano e per trovare delle soluzioni creative per la comunicazione dei loro prodotti. Connections ha cadenza annuale, in cinque appuntamenti: a New York, Londra, Parigi, Berlino e Los Angeles. E ora anche Milano.
Creative Awards
Durante l’evento vengono assegnati i Creative Awards che, da otto anni, premiano i progetti più innovativi nel campo dei film, fotografia, digital, e innovazione. La prestigiosa giuria, composta da personaggi di alto livello nell’ambito della comunicazione dei marchi del lusso, delle agenzie di pubblicità e media, sceglie i lavori migliori tra più di cento partecipanti. I criteri richiesti sono: l’originalità del concept, la visione globale e la padronanza della tecnica. Tra i giudici selezionati per i Creative Awards di Milano, i grandi nomi della moda e del lusso tra cui Costanza Cavalli Etro, fondatrice del Fashion Film Festival Milano, Stephen Croncota, direttore marketing di Versace, Giulio Gavotti, direttore marketing internazionale di Ferragamo Fragrances, Alessandro Sabini, direttore dell’ufficio creativo di McCann Worldgroup, Susanna Cucco, direttore creativo, Maria Elena Cima, direttrice immagine e pubblicità di Fendi.
Appuntamento globale
A Connections partecipano espositori provenienti da ogni parte del mondo, per proporre le loro visioni creative e per poter aprire nuovi contatti con coloro che commissionano lavori. È presente una selezione dei migliori creatori di contenuti di immagini sia fisse che animate, quali, ad esempio: società di produzione sperimentali e tecnologiche come Emissive o MPC; case di produzione e postproduzione di film come Bandits, Stink o Mathematic; agenzie di fotografi e illustratori come Walter Schupfer Mgmt, CLM, Quadriga; infine, agenzie di influencers come Ykone, Woo o Storm.