La fotografia dell’Osservatorio per il periodo gennaio-ottobre di quest’anno rispetto al 2016; la raccolta dei quotidiani scende complessivamente del 9,1%, mentre i periodici registrano un regresso del 6,7%
Ancora un forte calo per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria relativa alla stampa italiana nel corso dei primi dieci mesi del 2017 che si avvia al termine. Osservatorio FCP Stampa indica, per il periodo che va da gennaio a ottobre, un saldo negativo dei ricavi da advertising pari all’8,2%, rispetto allo stesso periodo del 2016.
I quotidiani cedono il 9,1% dei fatturati e perdono una quota del 3,6% negli spazi. Nello specifico, la commerciale nazionale per l’11,6% della raccolta e l’8,3% degli spazi, mentre la locale registra il -5,0% a fatturato e il -1,7% a spazio. La tipologia legale scende, invece, del 12,1% per quanto riguarda i fatturati, mentre gli spazi si riducono del 13,0%. La tipologia finanziaria perde il 14,0% in termini di fatturato e il 12,4% a spazio e, infine, la tipologia classified deve cedere il 4,9% a fatturato e il 3,9% a spazio.
Per quanto riguarda i periodici, si registra un calo complessivo sia a fatturato, pari al 6,7%, sia a spazio del 4,2%. I settimanali registrano un andamento negativo nei fatturati, pari al 5,5%, e negli spazi, pari al 4,3%.
I mensili segnano un calo che affligge i fatturati pari all’7,8% e del 4,1% negli spazi. Le altre periodicità, infine, perdono il 12,1% per quanto attiene i fatturati e il 4,1% degli spazi.