L’azienda, che ha presentato ieri le dimensioni della sua presenza nel sistema economico italiano, lancia una serie di nuove campagne internazionali, pianificate da MediaCom
Coca-Cola è una realtà di primo piano in termini di risorse generate nel sistema economico italiano e contribuisce a creare occupazione partecipando attivamente allo sviluppo del Paese. È quanto emerge dalla ricerca commissionata da Coca-Cola HBC Italia, e realizzata da SDA Bocconi School of Management, sull’impatto economico e occupazionale di Coca-Cola nel Paese relativo al 2015. Alla conferenza stampa di presentazione, ieri, sono intervenuti Fabrizio Perretti, professore dell’Università Bocconi e autore della ricerca, Giangiacomo Pierini, direttore relazioni istituzionali e comunicazione di Coca-Cola HBC Italia, e Cristina Broch, che riveste lo stesso ruolo in Coca-Cola Italia. In particolare, viene analizzato l’impatto economico di Coca-Cola nel Paese verso lo Stato, le altre imprese con cui opera e le famiglie dei dipendenti.
“La ricerca è una conferma del ruolo cruciale di Coca-Cola all’interno del tessuto economico nazionale: oltre ad avere una forte presenza industriale con i nostri 4 stabilimenti, siamo capillarmente presenti in tutto il Paese con la nostra forza commerciale, la più grande dell’intero settore food&beverage - ha commentato Pierini -. Siamo oltre 2.000 donne e uomini che ogni giorno lavorano con passione per portare bevande di qualità sulle tavole degli italiani, collaborando con oltre 1.000 fornitori, con un indotto che genera ulteriori risorse occupazionali ed economiche”. “In 90 anni di presenza in Italia, Coca-Cola si è profondamente inserita nel suo tessuto economico e sociale, grazie a diverse iniziative a sostegno dello sviluppo del nostro Paese à- ha aggiunto Cristina Broch -. Da tre generazioni l’azienda investe in Italia e rinnova, da Nord a Sud, il legame e l’affinità, non solo industriale ma, anche, di supporto attivo alle grandi sfide e ai progetti del Paese.
Dopo la positiva esperienza di Expo Milano 2015, in cui abbiamo raccontato il nostro modello di sostenibilità, continuiamo a promuovere la collaborazione fra industria, istituzioni e associazioni”. Nel 2015 Coca-Cola è stata official soft drink partner di Expo Milano 2015, ospitando 400.000 visitatori cui ha raccontato il proprio modello di sostenibilità. Con il desiderio di lasciare un’eredità positiva al territorio, oggi il Padiglione rivive nel quartiere di Famagosta, zona sud-ovest di Milano, dove è stato trasportato e ricostruito per diventare il primo di campo da basket coperto della città e ospitare molteplici attività di aggregazione e socializzazione.
Impatto economico a livello nazionale
Il “sistema” Coca-Cola è il primo soggetto nell’industria delle bibite, con il 32,6% (pari a 2.582 milioni di euro) delle risorse totali di un settore che comprende 313 imprese. Primo attore anche all’interno dell’industria delle bevande, con il 7,2% (pari a 13.001 milioni di euro) delle risorse totali di un comparto che conta 2.135 imprese. Nel 2015, Coca-Cola ha distribuito risorse per 424 milioni di euro: 113 alle famiglie, 275 alle imprese e 16 allo Stato. Se a questi si aggiungono anche le imposte sui prodotti Coca-Cola, si generano altri 389 milioni destinati allo Stato, per un valore complessivo di 813 milioni (pari allo 0,05% del Pil). Coca-Cola è il primo datore di lavoro nell’industria delle bibite e in quella delle bevande. L’impatto occupazionale diretto e indiretto è pari a 25.610 lavoratori. Inoltre, le persone che dipendono parzialmente o totalmente dai redditi di lavoro generati direttamente o indirettamente da Coca-Cola, sono pari circa a 60.000.
Le novità di comunicazione
Come già recentemente illustrato, Coca-Cola continua a puntare anche sulla comunicazione per coinvolgere i consumatori e proporre le novità di prodotto, con una sempre maggior attenzione ai contenuti calorici. Il più recente progetto lanciato in questo senso è la campagna socializing “#AccendiLaSerata e lasciati sorprendere!”, nata dall’idea di reinterpretare l’aperitivo con delle proposte sorprendenti e assolutamente originali - denominate “COKEtails” - che è stata celebrata due sere fa con un secret party esclusivo a Milano. Per amplificare l’iniziativa, dal 9 aprile fino ad agosto, sarà in onda uno spot con protagonista il gusto unico di Coca-Cola Zero Zuccheri Zero Calorie, mentre da domenica scorsa e sempre fino ad agosto, è on air un secondo commercial sempren incentrato sui “COKEtails” e il concept: “Quando accendi la serata con Coca-Cola, qualcosa di inaspettato può accadere!”. Entrambi gli spot sono stati ideati da David the Agency e riadattati per il nostro mercato da McCann Italia, con pianificazione a cura di Mediacom.
La campagna socializing viaggerà anche sui canali social di Coca-Cola Italia con l’hashtag #accendilaserata; mentre sul sito coca-cola.it, da maggio, sarà accessibile la sezione “Accendi la serata”, dove saranno consultabili le ricette dei “COKEtails”. La serie “Taste the Feeling”, con cui Coca-Cola racconta momenti di vita vera, con uno sguardo giocoso verso temi di grande attualità come quello della famiglia moderna e del riportare al centro le emozioni, usando uno storytelling autentico e legato al quotidiano, si arricchisce inoltre con altri due soggetti, visibili anche sui social del brand. Il primo (nei format da 15 e 30”) si intitola “Pool Boy” e porta la firma di Santo. Piena estate, caldo afoso. Fratello e sorella adocchiano il “pool boy” che sta pulendo la piscina sotto la canicola: entrambi corrono verso il frigo per portargli una Coca-Cola ghiacciata, per rinfrescarsi. I due fratelli cercano di arrivare l’uno prima dell’altra: tra sgambetti e scivoloni, raggiungono la “meta”, ma…colpo di scena, sono stati anticipati dalla mamma. In sottofondo, Tony Dallara intona “Come Prima”.
Il secondo è “Eyes Closed”. Abbracciare un amico che non vedi da tempo, suonare il tuo strumento preferito, esultare per la tua squadra che fa goal, cantare la canzone dell’estate a squarciagola, tagliare il traguardo per primo o semplicemente gustare la tua Coca-Cola ghiacciata: momenti da vivere a occhi chiusi, per trattenere l’emozione, perché, come diceva Paul Gaugin, “Certe volte per vedere meglio è necessario chiudere gli occhi”. E’ un 30” realizzato da Ogilvy & Mather. E, sempre dal 16, infine, è on air anche un nuovo tvc per Fanta, firmato anch’esso da David The Agency di Miami, con produzione di Biscuit. L’adattamento per l’Italia è di McCann. Per le attività social, la strategia è a cura dell’apposito dipartimento di Coca-Cola Italia, mentre la creatività è di The Big Now e VICE. L’on air sarà di 12 settimane. E, ancora, tra un mese, sarà la volta di Sprite.