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Clear Channel International nomina Richard Cross: sarà il nuovo chief digital transformation officer

Autore: Redazione


Dopo aver ricoperto incarichi di particolare rilevanza in Atkins, Arup, ITV, News Corporation e Ernst & Young, si misurerà con un ruolo di nuova creazione legato alla gestione della strategia tecnologica di CCI e della sua trasformazione digitale

Clear Channel International (CCI), leader nella pubblicità out-of-home globale, ha nominato Richard Cross come nuovo chief digital transformation officer (CDTO). Sarà responsabile di assicurare che la tecnologia e l’innovazione digitale siano in prima linea nella strategia di trasformazione in corso della stessa CCI, fornendo leadership nei ventidue mercati internazionali dell’azienda, in uno sforzo collaborativo per sfruttare appieno il potenziale della pubblicità digitale. Farà anche parte del Comitato Esecutivo di CCI, il gruppo dirigenziale senior dell’azienda. Alla guida della strategia digitale Cross lavorerà presso la sede internazionale dell’azienda, a Londra. In qualità di CDTO di CCI, creerà un team specializzato per guidare la strategia digitale, che includerà una squadra IT centrale di 50 persone, impegnate nelle sezioni Architettura, Portfolio, Business Intelligence, Live Services, Information Security e Programmatic. Lavorando a stretto contatto con il team dirigenziale senior, dovrà assicurare che Clear Channel sfrutti tutti gli aspetti della digital disruption che hanno un impatto sull’industria pubblicitaria. Un ruolo impegnativo, esperienza pluriennale Richard Cross porta all’azienda la sua esperienza di oltre 30 anni nel campo IT e 15 anni di leadership innovativa e rivoluzionaria nella trasformazione digitale di grandi organizzazioni aziendali in una vasta gamma di settori. Si unisce a Clear Channel dal gigante ingegneristico Atkins, dove ha ricoperto il ruolo di group chief digital officer e CIO dal 2014. È stato nominato chief digital officer dell’anno al Technology Leader Awards 2017 per aver guidato un’agenda tecnologica rivoluzionaria e disruptive a sostegno della strategia globale dell’azienda, ed è stato nominato CIO numero uno per le aziende private nell’elenco CIO100 degli ultimi due anni. Prima è stato group CIO di Arup, responsabile di tutti gli aspetti dell’IT e ha guidato una strategia di trasformazione del management. Un momento emozionante Durante il suo mandato di otto anni come direttore tecnologico del Gruppo per ITV, Cross ha seguito la riuscita trasformazione digitale di ITV, compreso il lancio di ITV Player, e ha avviato un team industriale emergente per identificare, testare e commercializzare nuove tecnologie. In precedenza è stato vicepresidente di NDS, il business tecnologico della TV digitale di News Corp, e ha svolto un ruolo di primo piano nello sviluppo del mercato della tv digitale, creando soluzioni pubblicitarie all’avanguardia per i principali canali tv e piattaforme televisive. Cross ha inoltre ricoperto ruoli di consulenza presso Ernst & Young e Accenture, specializzandosi in grandi progetti di trasformazione aziendale per aziende tra cui spiccano American Airlines, Whirlpool, Unilever e Harley Davidson. Digitale e Out Of Home Commentando la nomina, William Eccleshare, presidente e ceo di Clear Channel International, ha dichiarato: “La tecnologia è al centro della trasformazione dell’Out of Home, dagli schermi digitali all’acquisto automatizzato fino alla pianificazione basata sui dati. Tuttavia, non si tratta solo di avere i sistemi giusti al posto giusto, ma anche di avere le idee giuste per posizionarci al meglio per il futuro. Con la sua ricca esperienza di leadership nell’implementazione della trasformazione tecnologica, sono lieto di dare il benvenuto a Richard a bordo in questo nuovo ruolo critico come CDTO di CCI “. Richard Cross ha aggiunto: “Sono entusiasta di entrare a far parte di Clear Channel International in un momento così emozionante dell’evoluzione dell’outdoor e sono ansioso di collaborare con i team di tutto il mondo per guidare una vera e propria strategia di trasformazione che metta la tecnologia, e la cultura innovativa, al centro del business”.

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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