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ScuolaZoo Viaggi Evento allarga i propri orizzonti e debutta in tv. Investimenti 2018 a +120%

Autore: D Sechi


Il celebre media brand di OneDay dedicato agli studenti sarà on air sul piccolo schermo ma anche al cinema e su esterna

Colpo di scena dal mondo delle rete: una realtà ideata e portata avanti in chiave digitale, ScuolaZoo, cambia strada e approda in televisione con una campagna pubblicitaria costruita proprio per il caro e vecchio piccolo schermo. Ma non solo: la comunicazione apparirà anche nei circuiti cinematografici e pure in esterna. Che succede? Monterà a breve la polemica di chi grida al tradimento? Calma e sangue freddo, come si usava dire quando c’era solo la radio a imperare. ScuolaZoo, celeberrimo media brand di OneDay, si sente, e a ragione, multimediale ed è quindi appropriata la decisione di allargare i propri orizzonti. Abbiamo provato a chiarire le ragioni dietro la nuova strategie con Fabio Bin, direttore marketing e per l’innovazione digitale del gruppo OneDay. Ma, prima, qualche delucidazione sulla campagna.

La campagna

Dall’11 febbraio, ScuolaZoo sarà on air in tv per 4 settimane con una campagna sui canali Mediaset, Canale 5, Italia 1 e Italia 2 e sui canali Discovery, RealTime DMAX e NOVE. La creatività dello spot è stata affidata a ZooCom, la media agency del Gruppo OneDay, mentre la produzione è di Dreamset business mate (azienda partecipata) del gruppo. Media buying e media planning di OneDay Group. Quindi, un debutto affettuosamente nato e coltivato internamente. La televisione è il palcoscenico privilegiato per sponsorizzare i Viaggi Evento, i preferiti dai maturandi e poi maturati italiani, con 15.000 partecipanti ogni anno. E infatti l’attività di comunicazione colpisce i mesi di febbraio e marzo che, con aprile rappresentano il momento stagionale determinante per questo tipo di offerta. La stessa campagna mette in evidenza la distanza temporale che separa i giovani dal primo esame serio della loro vita, i 100 giorni dalla maturità. Non solo il piccolo schermo, come già scritto, ma anche il big screen cinematografico: a essere interessato sarà il circuito Cinema The Space, in aree geografiche strategiche per il brand ScuolaZoo Viaggi Evento (Toscana, Campania, Padova e centro Milano), così come le affissioni OOH sempre in Toscana e Padova città. La creatività della campagna OOH è di ZooCom.

Fabio Bin
Un nuovo linguaggio grafico

La comunicazione è stata studiata su un nuovo linguaggio grafico basato sul refresh del sito Scuolazooviaggi.com, disegnato per avere una UX pensata esclusivamente per il mobile, come da più consueto costume di navigazione della Generazione Z, e orientata all’interazione customer care su whatsapp (anche pre vendita) con una inedita brand identity declinata per le tre differenti offerte di viaggio (liceali, maturandi e universitari). Anche questa strategia è stata portata avanti con una business mate di OneDay, in questo caso la web agency manolibera che ne ha curato sia la brand identity sia lo sviluppo.

Fabio Bin fa chiarezza

Insomma, non bastava la leadership digitale? Non è un controsenso questo spostamento d’ottica che pare quasi brusco? Fabio Bin ci spiega perché simili dubbi non hanno ragione d’essere. «Da sempre lavoriamo a performance, ma se ci si ferma ad analizzare le nostre campagne ci si accorge che sono tutte content marketing. Questa volta volevamo rafforzare il brand e l’ambito digital ci è parso troppo stretto. E poi, sarà anche banale ripeterlo, ma viviamo e operiamo in un mondo multimediale, in cui non c’è più soluzione di continuità tra on e offline».

Repetita iuvant? Forse

Si tratta di un one shot o di un primo passo verso una strategia duratura? In parole povere: ripeterete ancora la sortita televisiva? «La campagna è anche da considerarsi come un test. Siamo una realtà digital abituata a misurare risultati e ritorni. Ne tasteremo i risultati e poi decideremo. E siamo molto fiduciosi. C’è comunque tempo. La prossima grande attività di comunicazione riguarderà l’inverno e si paleserà a settembre; focus sul capodanno e sul target viaggi 25-35 anni. Siamo approdati alla tv dopo sondaggi interni ai nostri target che non riguardano tanto i singoli canali televisivi, quanto piuttosto i programmi specifici, come per esempio Amici di Maria De Filippi».

100 giorni e la tensione sale

Il tempo si sa vola e la maturità che sembrava ben lontana dal recente albero di Natale si avvicina in maniera prepotente. Qualcuno avrà bisogno di calmanti, qualcun altro di appoggi morali. Per tutti c’è ScuolaZoo: «Il nostro un Love Brand per la Generazione Z: il compagno di banco preferito, il compagno di viaggio preferito. Abbiamo voluto mantenere la stessa focalizzazione sul contenuto anche per il tv commercial, che riprende reali momenti dei ragazzi in viaggio con ScuolaZoo e si aggancia a un’esperienza che ogni Maturando sta vivendo proprio in questo periodo: quello dell’ansia che sale, a 100 giorni alla maturità, in un racconto quasi romantico, di condivisione fra i ragazzi di un momento irripetibile nella loro vita e di un’estate che non dimenticheranno mai». Due i formati, da 15 e da 30”. Per l’agenzia ZooCom ha lavorato il direttore creativo Luca De Santis, la produzione è a cura di Dreamset, con Francesco Cecioni nel ruolo di producer.

Non solo tv

Tenendo presente che la fetta più grande del budget per la promozione degli ScuolaZoo Viaggi Evento rimane al digital, con performance marketing su Facebook, Instagram, Seme Display in retargeting. Il budget totale adv di quest’anno prevede il seguente split: 44% Digital, 42% Tv e 14% OOH e circuito Cinema. «La scelta dell’esterna e del grande schermo dipende dalla prossimità di target che, vista l’età, frequenta non poche le sale, così come l’esterna andrà presidiare le zone dove siamo già forti».

L’anno che verrà: situazione e prospettive

Un sospetto viene: la svolta viene fuori da un’illuminazione recente, dovuta a un mercato in forte ripresa e a un gruppo, OneDay, che non smette di crescere, oppure esisteva come idea anche in un passato più o meno recente «La strategia di comunicazione cambia perché OneDay è in forte crescita, non solo in termini economici, a due cifre, ogni anno. Si tratta di un avanzamento culturale, di una presa di coscienza delle proprie possibilità». Recentemente l’Istituto Nazionale Tedesco di Qualità ha inserito il tour operator tra le 100 aziende italiane più promettenti. Non si tratta di un giudizio arbitrario, bensì motivato dallo studio dei numeri dell’ultimo triennio, e da uno dei migliori tassi di crescita fatti registrare negli ultimi 36 mesi. «Oggi il gruppo vanta un fatturato superiore ai 10 milioni di euro. E gli investimenti in comunicazione quest’anno cresceranno del 120%», conclude Fabio Bin.

Un business mate su ogni mercato

Paolo De Nadai, fondatore di ScuolaZoo e amministratore delegato del Gruppo OneDay, ha aggiunto: “Dopo 10 anni di attività ScuolaZoo è pronta per testare nuovi linguaggi e pubblici differenti. Questo grazie alle sinergie create con tutto il Gruppo OneDay, le Business Mate (in particolare Dreamset e manolibera) e i rispettivi team. Nata solo due anni fa, OneDay è oggi una realtà solida a tal punto da poter sperimentare, ampliare i propri orizzonti, per raggiungere la sua Vision: avere un business mate in ogni mercato”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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