Che tu sia una multinazionale o un influencer, il concetto di eSports deve essere nei tuoi obiettivi per il 2019. Secondo Forbes, il settore dei giochi competitivi cresce costantemente di oltre il 40% ogni anno, e si prevede che arriverà a 1,7 miliardi di dollari entro il 2021. Marco Marranini, CEO di Open Influence Italia, illustra alcuni utili dettagli in merito a questo mondo
di Marco Marranini - marco@openinfluence.com
Il termine eSports indica, semplicemente, le competizioni organizzate di videogiochi. Insieme ad un pubblico giovane, internazionale ed esperto di tecnologia, il mondo di eSports presenta due peculiarità: lo sviluppo di un intrattenimento digitale inedito e un’enorme opportunità per le agenzie di influencer marketing.
Oggi, infatti, le più grandi organizzazioni di eSports reclutano i migliori giocatori di tutto il mondo per competere in tornei con scontri live: in palio i titoli più prestigiosi e popolari, come Overwatch, League of Legends e Fortnite. Questi eventi attirano grandi folle di giocatori, appassionati e spettatori curiosi.
Sebbene gli eSports esistano fin dalle prime sale giochi, la loro ascesa è dovuta in gran parte all’esplosivo successo delle piattaforme di streaming come Twitch.tv. Nato nel 2011, Twitch è un sito che consente agli utenti di trasmettere contenuti ad un numero potenzialmente infinito di “follower”, sempre ed ovunque. I follower possono interagire con i contenuti in tempo reale, tramite una casella di chat pubblica, e persino donare denaro ai canali per ricevere vantaggi speciali come, per esempio, emoji personalizzati.
Come YouTubers e Instagrammers prima di loro, gli utenti esperti di Twitch possono fare della loro passione un lavoro a tempo pieno. Infatti gli streamer - ossia gli influencer del settore - hanno una vasta gamma di opzioni di monetizzazione: dalle sponsorizzazioni dei marchi, agli annunci pre-roll fino ai servizi di donazione mensili. Anche se in maniera saltuaria, già nel 2018 i marketer del settore dei videogiochi sono stati rapidi ed abili nel proporre i propri prodotti ad un pubblico così fidelizzato ed in rapida crescita. Nonostante la metà dei proventi pubblicitari degli eSports sia nativa, le grandi multinazionali hanno iniziato a prendere atto delle nuove possibilità di business ed ipotizzare investimenti mirati. Basti pensare che, secondo la BBC, nel solo mese di luglio 2018, gli streamer hanno trasmesso oltre 775 milioni di ore di contenuti. Le aziende sono quindi già alla ricerca di modi innovativi per coinvolgere i fan, anche attraverso un uso più mirato dell’ influencer marketing.
È ovvio che il successo dei brand che vogliono rivolgersi ad un pubblico così giovane ed esperto di tecnologia dipende dalle strategie che metteranno in atto. Sicuramente l’Influencer Marketing è una delle scelte vincenti, non a caso è uno dei trend più gettonati negli eSports. E, come in qualsiasi campo, è fondamentale per le aziende consultarsi con esperti di influencer marketing in grado di massimizzare e non disperdere le potenzialità di questo nuovo mondo.