La neo presidente Filomena Rosato ha illustrato ieri le linee-guida per il 2017 dell’organismo e le deleghe ai consiglieri, e ha annunciato l’ingresso della società di cui è m.d. Carola Salvato, che fa parte di Havas Groupe
La neo presidente di Assorel, Filomena Rosato, ha dato subito un segno della sua forte volontà di rilancio dell’associazione coinvolgendo direttamente la stampa subito dopo la prima riunione dell’anch’esso nuovo Consiglio Direttivo per illustrare le novità e le strategie in base alle quali gestirà l’organismo: almeno fino alle elezioni del prossimo aprile, quando ci potrà essere una verifica e una conferma per lei e per i consiglieri in vista di un mandato pieno biennale.
Filomena Rosato, AssorelRilevanza, rappresentatività e processo federativo
«Al centro delle linee-guida per il 2017 - ha spiegato - tre parole-chiave: rilevanza, rappresentatività e processo federativo. Assorel lavorerà su questi principali asset per accreditare l’industry della relazione presso tutti gli stakeholders di interesse, con un’apertura trasversale alle maggiori rappresentatività del mondo della comunicazione, a partire da un fattivo dialogo interassociativo e di confronto con le istituzioni sui temi di primario interesse collettivo come contratto di lavoro, trasparenza, formazione, gare e politiche di pricing. L’intenzione è di aprirci ad altre realtà affini e contigue come quelle che si occupano di marketing relazionale, experiential PR ed eventi, e digital intelligence: sempre, guardando alla strategicità e alla qualità delle loro attività».
Precise deleghe ai consiglieri
Ai singoli consiglieri, tra i quali per ora non è stato nominato nessun vice presidente, sono state assegnate precise deleghe basate su progettualità specifiche, con obiettivi di breve e medio periodo: a Carolina Mailander, di Mailander Progetti di Comunicazione, la comunicazione; ad Anita Lissona, di Lead Communication, la misurazione dei risultati; ad Anna Pelucchi, di Soluzione Group, formazione e gestione del nuovo Osservatorio di Mercato Permanente; a Omer Pignatti, di Homina, la regolamentazione delle gare pubbliche e private; a Massimo Tafi, di Mediatyche, l’area eventi e convegni; e, infine, a Saro Trovato, di Found!, l’innovazione.
Adesione ad Havas Life
Rosato ha avocato a sè la responsabilità diretta dei rapporti istituzionali, con le altre associazioni e internazionali. Al di fuori del Consiglio Direttivo, Maria Cristina Manfredini, di Mediagroup98, svilupperà la nuova area associativa dell’experiential agency, mentre Massimo Moriconi, di Fleishman Hillard Italy, è stato confermato come delegato ai rapporti con ICCO. La governance del Premio Assorel coinvolgerà trasversalmente tutti i consiglieri per promuoverne la sua evoluzione. Il primo Consiglio Direttivo è stata anche l’occasione per ratificare l’adesione ad Assorel di Havas Life, società di comunicazione integrata nell’area della prevenzione, della salute e del benessere, che fa parte di Havas Groupe.
Carola SalvatoLe parole di Carola Salvato di Havas
Carola Salvato, che ne è managing director ha così commentato: «Sono contenta di questo nuovo percorso di Assorel, in cui mi riconosco; confido molto nella creazione di un valore comune di cui tutti noi abbiamo bisogno». Ora, le associate diventano quindi 20, numero che potrebbe scendere a 17 a fine anno se Echo Comunicazione d’Impresa, Extra e The Story Group confermeranno le già formalizzate dimissioni. Altre 5 società, per contro, sarebbero interessate a fare il loro ingresso. In ogni caso, Rosato e il Consiglio Direttivo reputano secondario l’aspetto quantitativo – che, del resto, ha colpito anche le altre associazioni di settore – e ritengono molto più importante invece la promozione di un loro impegno culturale, formativo ed etico che ricollochi l’industry nel giusto ruolo di valore consulenziale che dev’esserle riconosciuto dai clienti.Fare parte di un processo federativo
In coerenza con questo impegno, come detto, c’è anche quello per contribuire a un processo, se non aggregativo, almeno, federativo tra gli organismi di rappresentanza del settore. Per lo stesso motivo, Assorel – che ne fa parte attualmente con la sola Unicom – auspica anche un rafforzamento di Confindustria Intellect, che può porsi come ente promotore delle istanze del mondo dei servizi presso l’associazione delle imprese. Analogo discorso vale, a livello internazionale, con l’adesione a ICCO, l’organizzazione globale che riunisce le Associazioni di Categoria di 48 Paesi e della quale, dal 2017, farà parte anche AssoCom.