ABBONATI

Hdrà: 2017 a 15 milioni, +50%. E avvia collaborazioni con Snam e Carglass

Autore: V Parazzoli


Aleteia, fondata vent’anni fa a Roma da Mauro Luchetti, due anni fa ha cambiato nome in Holding Digital Relations & Advertising; e ora sta crescendo sotto la guida dell’a.d. Marco Forlani. L'intervista a Raffaele Dipierdomenico, responsabile commerciale

Mauro Luchetti

Fondata vent’anni fa a Roma come Aleteia da Mauro Luchetti, esperienza trentennale nella comunicazione e negli eventi, oggi presidente e sempre principale azionista, Hdrà (si scrive così ma si legge Accadrà) - Holding Digital Relations & Advertising, come è stata rinominata due anni fa, consolida ora i buoni risultati ottenuti in questo primo ciclo del nuovo corso, sotto la guida, come a.d., di Marco Forlani, partner e, a sua volta, manager da vent’ anni nel campo della comunicazione (è già stato direttore centrale Relazioni Esterne, Istituzionali, Comunicazione e Internazionali  di Leonardo, ex Finmeccanica). Spiega a DailyMedia Raffaele Dipierdomenico, giunto un anno fa come nuovo responsabile commerciale: «Il fatturato è passato da circa 10 milioni di euro nel 2016 a 15 nel 2017», con un aumento, quindi, del 50% in un anno, avvenuto anche attraverso l’acquisizione di rami di altre aziende. È il caso di Selectedadv, società con expertise in eventi promozionali e attività di street marketing, che era stata fondata dallo stesso Dipierdomenico come spin off della Luiss, con fatturato di 1,5 milioni di euro.

Comunicazione integrata

Parallelamente, l’organico di Hdrà - che oggi si presenta sul mercato come uno dei principali Gruppi italiani completamente indipendenti - è arrivato a oltre 140 addetti, con l’immissione di managerialità di alto profilo come quella di Barbara Sarica, ora direttore clienti del Gruppo. «Dal 2016 - spiega sempre Dipierdomenico a DailyMedia -, Hdrà si può considerare a tutti gli effetti un Gruppo di comunicazione integrata, capace di seguire un progetto in tutte le sue fasi e declinazioni e con una forte capacità di conversione tra i vari touchpoints con cui le marche coinvolgono i loro target». Hdrà, inoltre, da un anno e mezzo, ha sede in una prestigiosa location del centro di Roma, Palazzo Fiano. Grazie a questo spazio, l’agenzia sta diventando sempre più anche luogo di incontro su rilevanti tematiche industriali, politiche ed economiche, aprendosi alla presenza di alte cariche governative e istituzionali. E’ in atto, per altro, un potenziamento anche della sede di Milano, che sta già dando buoni riscontri per quanto riguarda l’attività di new business.

Nuovi clienti

Sul fronte dei nuovi clienti, seguiti da Aleteia per quanto riguarda la pubblicità, in un portfolio in cui spiccano già nomi come quelli di Coni (atl, btl e publishing), Poste Italiane, Enel, Boeing, Normale di Pisa (atl e media relations), Asus e Warner, il 2018 è iniziato con l’avvio della collaborazione con Snam (contratto di tre anni per eventi, dopo un pitch vinto dalla sede di Milano), e Carglass del Gruppo Belron per eventi, mentre sono in fase di finalizzazione alcuni progetti per Unilever. L’agenzia è anche in attesa dell’esito della gara ACI. Anche sul fronte dei grandi eventi, seguiti da Overseas, l’intenzione è di continuare sulla scia di un più che positivo 2017, anno nel quale Hdrà ne ha curati due per il G7 e quelli del SeaFood Bruxelles, di Jaguar Land Rover, della Luiss, di McArthurGlen e di Matera 2019 Capitale della Cultura, oltre alla convention TIM di Vienna. Consenso è invece la business unit che si occupa all’interno del Gruppo di ufficio stampa e public affairs. Ci sono, poi, la divisione digitale, che segue anche programmatic e social e, infine, la casa di produzione Skydancers, che si è messa in particolare luce già due anni fa con “Crazy for Football”, diretto da Volfango De Biasi e vincitore di un David di Donatello per il miglior documentario, e che ultimamente ha realizzato il lungometraggio di animazione “Gatta Cenerentola”.

“Fuoco sul ghiaccio”: la campagna per il brand Italia Team dedicata alle Olimpiadi Invernali

“Fuoco sul ghiaccio”. È questo il claim concepito da Hdrà per la campagna dedicata alle Olimpiadi invernali di PyeongChang. Il gruppo di comunicazione, che a partire dalle Olimpiadi di Rio ha costruito il brand Italia Team lanciandolo con la campagna “Pronti a Volare”, ha ideato un percorso, on air dallo scorso dicembre e fino alla fine dei Giochi in Corea del Sud, declinato in affissioni e maxi affissioni statiche e digitali, in pagine sui quotidiani sportivi e in eventi territoriali all’interno dell’Italia Team Winter Tour. La pianificazione prevede spazi e canali diversi: da dicembre caratterizza gli allestimenti dell’Italia Team Winter Tour nelle tappe dedicate ai mondiali di sci, dal 7 febbraio è visibile su una maxi affissione a San Pietro, a Roma, mentre da dicembre, e fino al termine delle Olimpiadi, è presente nel circuito proprietario del parco del Foro Italico. Dal 1° al 15 febbraio è stata on air in affissione digitale sul circuito della metropolitana di Roma. Si articola fino alla fine dell’evento coreano, infine, la campagna stampa multisoggetto su La Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport.


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy