ABBONATI

H2H, la qualità si lega all’innovazione

Autore: Redazione


La sigla di cui è a.d. e presidente Paolo Romiti ha chiuso il primo semestre con un fatturato in aumento del 27%. E ha acquisito nuovi clienti

H2H, guidata dal presidente e a.d. Paolo Romiti, è un’azienda leader nei servizi di marketing e comunicazione a 360 gradi, grazie a un team interdisciplinare di oltre 80 professionisti nelle due sedi di Milano e Roma. Con un fatturato in aumento del 27% nel primo semestre del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, H2H sta vivendo un momento di sviluppo importante con investimenti in tecnologia e competenze, grazie anche all’ampliamento della propria organizzazione e all’acquisizione di importanti progetti per una serie di clienti di prestigio, tra i quali Sony, Mondadori Retail, Coop Italia e Mercedes-Benz, solo per citarne alcuni. E proprio con Paolo Romiti il nostro giornale ha potuto affrontare molti argomenti legati all’andamento e alle prospettive di H2H.

Paolo Romiti

Come valuta il lavoro e il percorso sviluppati dalla sigla nel corso del 2017?

H2H rappresenta una struttura complessa sotto la quale coabitano diverse competenze che condividono lo stesso processo di lavoro. Il percorso intrapreso nell’ultimo anno ha portato al consolidamento della sinergia delle diverse discipline e ha visto l’inserimento di nuove figure professionali, con un conseguente incremento del livello qualitativo, in particolar modo nell’ambito dell’innovazione e della strategia. Proponiamo attività che vanno dalla gestione di strategie basate sulla conoscenza dei clienti alle attività di marketing digitale sviluppate sempre in maniera coerente e aggregata con le attività tradizionali che l’azienda è in grado di servire, fino ad arrivare alla capacità di produzione grafica e alla proposizione di soluzioni tecnologiche a supporto delle iniziative di marketing.

Come cercate di supportare in maniera innovativa i clienti nella gestione della pubblicità?

Per poter supportare al meglio i nostri clienti la cosa migliore sarebbe quella di poter gestire il processo dall’inizio alla fine, per consigliare al cliente, dal punto di vista strategico, i progetti più efficaci, partendo dalla conoscenza dei target alla scelta corretta dei media e dei contenuti, fino alla capacità creativa per vestirli. Tutto completato da attività di analisi sui risultati che permettano di ricalibrare e qualificare le operazioni successive.

Parliamo un po’ dei vostri clienti. Quali sono i più importanti? Ci sono delle operazioni di comunicazione che avete curato per loro nel corso di quest’anno che secondo voi meritano particolare segnalazione?

I nostri clienti sono tutti importanti. Se dobbiamo sceglierne un paio esemplificativi di attività su cui siamo stati fieri, possiamo citare Coop e Mercedes-Benz. Per il primo abbiamo sviluppato una serie di brevi film web per un nuovo storytelling dei valori Coop di sempre: Sicurezza, Ambiente, Trasparenza e Etica. Il progetto, pensato per i social media di Coop, è stato lanciato a maggio e continua per un anno. Scritto da giovani autori e registi emergenti italiani, desidera rivolgersi soprattutto alle nuove generazioni. Quanto a Mercedes-Benz, abbiamo diretto la campagna “Mobilo”, un servizio che garantisce un’assistenza in caso di stop 24 ore su 24, garantendo la mobilità, la sicurezza e la tranquillità dei suoi clienti.  Una campagna volta a  far crescere l’awareness del servizio e allo stesso tempo ottenere alte performance a livello di drive-to-dealer. La campagna si è sviluppata attraverso quattro storie video  interpretate dal trio comico TreJolie. Il tutto accompagnato da un’attenta pianificazione digital media targhettizzata su già clienti e prospect, che ha fatto atterrare il target all’interno di una landing page dedicata, su cui poter fare lead generation.


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy